Un mondo fatto per truffare
Le banche centrali aiutano le pratiche poco chiare e le istituzioni le coprono
Wirecard, il gioiello tedesco fintech, è l'ennesima dimostrazione di come, oramai, ci si sia sempre più incanalati verso l'esercizio di pratiche illegali che hanno come complici il concetto che si debba sempre salvare tutto e tutti a qualunque costo.
Nel 2018 ci fu la denuncia di uno studio di avvocati riportata dal Financial Times che poneva il dubbio sui 2 miliardi fantasma presenti come crediti-liquidità nel bilancio della società specializzata nei pagamenti elettronici; la risposta della consob tedesca fu l'apertura di un'indagine a carico degli avvocati e del giornalista per manipolazione di mercato.
Quindi, una chiara copertura da parte della più importante istituzione finanziaria preposta al controllo e alla garanzia dei risparmiatori. Il perchè dovrà essere appurato. Incompetenza, negligenza o altro.
Ma questo è il risultato delle politiche monetarie degli ultimi anni. E ancor di più della politica attuata proprio in questo periodo durante il quale, seguendo la strada aperta dalla banca giapponese, anche Fed e Bce hanno annunciato la possibilità (e lo hanno fatto) di acquistare obbligazioni spazzatura, etf e azioni di aziende decotte e senza utili. Una forma di QE continuo e allargato a tutti che provoca poi situazioni borderline.
Con l'eccesso di quantità di moneta immessa sul mercato diventa tutto aleatorio comprendere la realtà economica e finanziaria.
Abbiao visto anche in Italia come un noto giornale con una perdita 1,5 milioni di euro si sia salvato ricevendo un finanziamento di 2 milioni di euro a cui non tuti possono accedere anche con numeri non così negativi.
Le anomalie si susseguono, l'abbiamo visto sul petrolio con alcuni etf e alcuni certficati a leva, lo stiamo vedendo con Hertz che chiede al giudice di poter vendere un miliardo di azioni per essere salvata..... e si potrebbe continuare.
Ma intanto, un pò alla volta, i nodi vengono al pettine. Non bastasse quanto già fatto dalle banche centrali, la BCE sta pensando ad una Badbank per poter far fronte ad NPL (sofferenze dovute ai mancati pagamenti) enormi che colpiranno gli istituti finanziari r salvare anche le banche più inefficienti, probabilmente, con il solo obbligo di fondersi tra loro per creare entità sempre più forti e controllabili.
Nessun limite esiste. Tutto è possibile anche oltre l'immaginabile. Sempre più un mondo controllato, manipolato, falsato all'inverosimile e dove i canoni della realtà e del merito sembrano vebir stravolti.
Ecco perchè, sempre un'ipotesi della Bce, potrebbero essere congelati i Btp in possesso delle banche.........di questo passo si potranno indicare ricavi che non esistono, togliere debiti, aumentare i crediti.......tutto ciò che potrà servire per far apparire ciò che non è. La facciata prima di tutto.
Certamente, i buchi che si stanno evidenziando potrebbero far comprendere la sentenza della costituzione tedesca contro l'operato della Bce e potrebbero rendere più difficile l'accordo europeo che porterebbe i paesi più solidi a dover far fronte ad una possibile incapacità dei paesi più deboli di far fronte ai loro debiti. Nel caos dove regole, obblighi e convenzioni non valgono allo stesso modo per tutti e possono essere superate così facilmente con istituzioni disposte a chiudere gli occhi risulta difficile avere un'ottica per il futuro. Tutti sanno che questo sistema non potrà reggere all'infinito e nessuno vorrebbe restare con il cerino in mano; ma probabilmente saranno più d'uno a farsi male. Quindi, sarà sostenuto fino alla fine perchè è troppo tardi per tornare indietro.