Il grafico è mensile perchè meglio rappresenta la nostra analisi.
Come potete vedere il grafico ha disegnato un doppio massimo, figura che spesso determina un ribasso. Abbiamo una tendenza laterale che si protrae da febbraio senza che i valori sianoriusciti a superare la soglia di 28.000. Se guardate il grafico, dal 2010, quando per mesi si consolida una situazione di lateralità senza raggiungere nuovi massimi l'indice ha subito dei cali importanti. Esattamente nel 2019, 2011, 2015, 2018 e nel 2022, abbiamo avuto questa dinamica. Raggiunti dei massimi importanti, poi fase laterale per alcuni mesi e, infine, ribasso consistente. Sembra ci siano ora le stesse possibilità. Il mancato superamento dei massimi è dovuto alla mancanza di dati fondamentali che giustifichino un consolidamento al rialzo. Un possibile ribasso potrebbe portare l'indice intorno a 24.500 e poi sarà da vedere a che punto ci si troverà con inflazione, tassi delle banche centrali e crescita economica.
Nel caso, invece, che ci sia un consolidamento ( non toccata e fuga) sopra i 28.000 probabilmente assisteremmo ad un rialzo che potrebbe riportare l'indice verso i 31.000.